In ambito industriale, nei secoli, si sono susseguiti diversi tipi di materiali. Dopo la scoperta di un particolare processo di produzione, ovvero la fusione elettrolitica, si è diffuso l’alluminio che ha completamente rivoluzionato il mondo della tecnologia e non solo. Infatti, si è sempre più estesa la possibilità di realizzare tubi in questo materiale, che potevano assumere forme e dimensioni differenti, grazie alla versatilità di tale lega metallica. In poco tempo, dunque, l’alluminio ha sostituito tanti altri elementi in numerose applicazioni. Ma quali sono i principali benefici offerti dai tubi estrusi in alluminio rispetto a quelli realizzati in altre leghe?
Quali sono i vantaggi di utilizzare i tubi estrusi in alluminio?
I tubi estrusi in alluminio presentano delle proprietà molto interessanti, che offrono diversi vantaggi in vari ambiti di applicazione.
Per prima cosa, bisogna sottolineare che si tratta di elementi contraddistinti da estrema leggerezza. Rispetto al ferro, infatti, questi tubi pesano circa un terzo. Questa caratteristica non ne compromette la resistenza. Un tubo estruso in alluminio, infatti, garantisce un’ottima robustezza e può diventare sia elastico che rigido, in base all’utilizzo che si desidera farne.
Questa tipologia di tubi, poi, sono caratterizzati da un importante isolamento acustico e termico, fattori che evitano la dispersione del suono e che assicurano il mantenimento della temperatura. Non bisogna dimenticare che questa lega metallica è ignifuga e quindi resistente al fuoco.
Negli ultimi anni i tubi estrusi in alluminio sono stati sempre più richiesti dai vari ambiti industriali pure per il fatto che questa materia prima è nota per essere una delle più ecologiche e facilmente riciclabili al mondo. Infatti, questi tubi possono essere riciclati al 100% e si possono portare a nuova vita, così da proteggere la salute dell’ambiente.
In cosa consiste il processo di estrusione: scopriamolo insieme
Quando parliamo di estrusione dei tubi in alluminio ci riferiamo al riscaldamento di questo materiale fino al momento in cui diventa malleabile. Successivamente, viene fatto passare tramite una matrice che gli conferisce la forma e la dimensione desiderata. Questo tipo di lavorazione viene effettuato tramite una precisa macchina estrusora.
Gli step più importanti di tale processo sono i seguenti:
– il primo prevede la preparazione della lega metallica, che viene prima fusa e dopo versata all’interno di una forma per l’estrusione;
– si passa, poi, al riscaldamento, momento in cui l’alluminio viene portato a una determinata temperatura che lo rende facile da lavorare;
– nella terza fase, ovvero l’estrusione vera e propria, la lega metallica attraversa la matrice tramite una vite che rotea dentro il macchinario;
– il quarto passaggio, invece, è il raffreddamento rapido, che stabilizza la forma che si vuole ottenere;
– a questo punto si procede con il taglio e la rifinitura dei tubi estrusi in alluminio, che vengono sezionati alle lunghezze desiderate e rifiniti per eliminare possibili imperfezioni (fase che rende la superficie estremamente liscia).
Bisogna sottolineare che i tubi estrusi in alluminio, in alcuni casi, possono anche essere sottoposti a precisi trattamenti che ne aumentano le proprietà di resistenza alla corrosione e le qualità estetiche. Si tratta di specifiche lavorazioni, ovvero l’anodizzazione o la verniciatura.
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